Rifiuti
1 Dicembre 2014
Vicenza, 25 novembre 2014
È iniziata sabato 22 e durerà fino a domenica 30 novembre la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, l’iniziativa finalizzata a ridurre la produzione di rifiuti, come miglior tipo di prevenzione. Il tema di quest’anno è la lotta allo spreco alimentare.
Una settimana di iniziative di vario tipo, buone pratiche all’insegna delle 3“R”: Ridurre, Riutilizzare, Riciclare, questo è la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR), che è partita il 22 novembre e che durerà fino al 30.
Quest’anno l’Italia ha aderito con ben 5643 iniziative, un numero record, sia rispetto alle 5399 dell’anno precedente, sia perché il numero totale delle adesioni è stato di circa 12.000, tra autorità pubbliche, associazioni, ONG, imprese, scuole e singoli cittadini del panorama europeo ed extraeuropeo. È possibile cercare le azioni proposte nella propria provincia dal sito http://www.serr2014.it/azioni/.
L’iniziativa, nata all’interno del Programma LIFE+ della Commissione Europea, ha l’obiettivo di sensibilizzare alle politiche di prevenzione dei rifiuti messe in atto dall’Unione Europea e che ciascuno dei 28 Stati Membri deve realizzare. Legambiente partecipa al Comitato promotore nazionale insieme al Ministero dell’Ambiente, a Federambiente, alla Provincia di Torino, alla Provincia di Roma, ad AICA, ANCI, E.R.I.C.A. Soc. Coop. e ad Eco dalle Città.
Giunta alla sua 6° edizione, stavolta è dedicata al tema della lotta allo spreco alimentare, che per i Paesi occidentali è un problema ambientale, sociale ed economico. In termini di costi ammonta infatti, a livello mondiale, a 2060 miliardi di euro. I maggiori responsabili sono proprio Europa e America del Nord, dove si buttano nella spazzatura, ogni anno, dai 95 ai 115 kg di cibo a persona, contro i 6-11 dei Paesi del Sud-Est Asiatico e dell’Africa.
Su questo tema ha aperto una parentesi il convegno “Stop food waste. Feed the planet”, realizzato lunedì 24 a Bologna, durante il quale sono stati premiati i migliori progetti del Premio Whirlpool “Vivere a spreco zero“, per le buone pratiche contro gli sprechi alimentari ed è stata presentata la Carta di Bologna, il decalogo che verrà firmato dai Paesi europei il 16 ottobre 2015 e che dovrebbe insegnare ad utilizzare bene le risorse, anche quando si è a tavola.
Nella provincia di Vicenza partecipano alla SERR:
Alto Vicentino Ambiente srl, che promuoverà l’evento sui social, fornendo consigli su come ridurre la propria produzione di rifiuti;
l’Istituto Comprensivo Toaldo di Montegalda, Grisignano, Cattaneo e Montegaldella, dove le classi verranno sensibilizzate alla riduzione dei rifiuti;
Utilya srl che farà educazione ambientale per la scuole primarie di Alonte, Arcugnano, Grancona, Lonigo, San Germano dei Berici, Villaga e Zovencedo.
La partecipazione delle scuole e dei cittadini è fondamentale per attuare un cambiamento che deve necessariamente coinvolgere anche il “basso”, ma che deve pure essere gestito efficientemente dalle amministrazioni.
Vicenza, nell’ultimo rapporto di Legambiente Ecosistema Urbano XXI edizione, ha rivelato dati relativi alla raccolta differenziata in leggero calo rispetto agli anni precedenti, segno che bisogna porre attenzione a questo argomento e cercare di porsi obiettivi ambiziosi, che con un po’ di impegno possono divenire realizzabili.
Rossana Andreato
Legambiente Vicenza