Territorio

Giù le mani dai Colli Euganei

23 Dicembre 2016

Lunedì 12 dicembre si è tenuto a Venezia il Consiglio Regionale del Veneto, dove il consigliere Sergio Berlato ha presentato l’emendamento sul ridimensionamento del Parco dei Colli Euganei. Tale riduzione avrebbe coinvolto il 70% della superficie totale del parco, esponendo l’area esclusa ad autorizzazioni riguardanti cemento, cave, disboscamento e caccia.
Con questo emendamento Berlato vuole prendere le difese degli agricoltori della zona messi sempre più in difficoltà dalla sovrappopolazione di cinghiali, consentendo quindi ai cacciatori, che lui stesso rappresenta in Consiglio, di praticare un’attività venatoria più libera in quelle aree che attualmente sono parte del Parco. Secondo Legambiente la questione dei cinghiali descritta da Berlato non può giustificare la riduzione di un parco regionale come quello dei Colli Euganei ricco di unicità geologico-naturalistiche, culturali e turistico-economiche soprattutto dimenticando di dire che le popolazioni di cinghiale sono presenti in Veneto anche per le continue immissioni compiute dai cacciatori nei decenni passati e ancor oggi fatte illegalmente.

Le critiche sono state rivolte anche al metodo di lavoro: «Berlato ha presentato un emendamento alla Finanziaria Regionale usando uno stratagemma che rifugge da una discussione e revisione della legge sui parchi, infilando di soppiatto la sua proposta in una legge che riguarda la materia economica. Una furbata insomma, che niente ha in comune con un chiaro e trasparente dibattito sulle aree protette» sostiene Legambiente Veneto. La Legge di Stabilità regola la politica economica della Regione attraverso misure di finanza pubblica e di politica di bilancio e l’emendamento di Berlato non c’entra nulla con la materia economica ed è al di fuori di ogni politica ambientale, agricola o territoriale.
Per questo motivo domenica 11 dicembre, numerose associazioni ambientaliste, sindaci e cittadini della zona hanno partecipato ad una passeggiata simbolica lungo il confine del parco dei Colli nel comune di Torreglia e Lunedì 12 dicembre hanno manifestato a Venezia davanti a Palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio Regionale del Veneto. È stata inoltre aperta su Change.org una petizione online che ha già raccolto 6.686 sostenitori. Clicca qui e firma anche tu la petizione per salvare il Parco dei Colli Euganei!

Nonostante la voce contraria di molti, in questi giorni l’emendamento “taglia parco” è passato e ora scattano 90 giorni in cui ci sarà il confronto con l’Ente Parco e i sindaci dei Comuni interessati per disegnare i nuovi confini delle aree del Parco. Ora tutto dipende dall’entità della zonizzazione che verrà discussa in questo periodo di tempo; in caso di mancata intesa verrà approvata d’ufficio la versione proposta inizialmente da Berlato.
È stata approvata inoltre la proposta presentata dal consigliere Valdegamberi sul Parco Regionale della Lessinia, dai contenuti simili all’emendamento Berlato.

Una buona legge ha bisogno di una esauriente consultazione che solo una conferenza regionale sulle aree protette può dare. È questo l’invito che Legambiente Veneto fa alla Giunta regionale perché prosegua sul cammino che aveva intrapreso sei mesi fa presentando una nuova proposta di legge sulle aree protette.

Parliamo di...