Il Centro per la Difesa dei Diritti Umani (Irída), in collaborazione con altre 50 organizzazioni umanitarie spagnole, presenta questo rapporto in cui intendono dare visibilità alle violazioni dei diritti dei migranti che si svolgono al confine spagnolo di Melilla , così come nelle Isole Canarie.

Questo documento sarà presentato anche al Relatore speciale delle Nazioni Unite per i diritti umani dei migranti e al Comitato europeo per la prevenzione della tortura.

Questo rapporto  mostra l’attuale contesto migratorio in queste aree, aumentato dopo la chiusura delle frontiere nell’Europa continentale a causa del Covid-19. Tra gli altri argomenti, copre le condizioni della rotta delle Canarie, il ruolo di Frontex o la mancanza di indagini sui decessi su queste rotte migratorie.

Argomenti di grande importanza analizzati in questo rapporto sono anche gli arresti che si verificano all’arrivo o il blocco della mobilità subiti nei loro piani di movilità nella penisola e in altri paesi europei o anche i sistemi di espulsione di questi migranti.

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