Puliamo il Mondo
27 Settembre 2012
Legambiente, Civiltà del Verde ed il Gruppo scout Vicenza 3 con il Comune di Vicenza INVITANO tutti i cittadini a partecipare ad una mattinata dedicata alla pulizia di Parco Querini e dei parcheggi vicini all’ospedale
Appuntamento al parcheggio della Coop in Via Bedeschi (vicino all’ospedale) alle ore 9.30 di domenica 30 settembre 2012 (pulizia dalle 9.45 alle 12 circa)
Abbigliamento sportivo… e un po’ di buona volontà
Il materiale utile per effettuare la pulizia (cappelli, borse e guanti) sarà fornito dagli organizzatori
Anche quest’anno, per il 20° anno, torna a Vicenza PULIAMO IL MONDO: domenica 30 settembre tutti a Parco Querini – dicono Valentina Dovigo, del circolo Legambiente di Vicenza, Romana Caoduro di Civiltà del Verde e Cristiano Spiller del gruppo scout Vicenza 3 – perchè siamo cittadini responsabili del luogo che abitiamo, e perchè pensiamo che una città meno sporca e degradata favorisca di più l’incontro fra le persone ed il sentirsi parte di un territorio e di una comunità.
Abbiamo deciso di partecipare a Puliamo il Mondo – confermano i capi scout Cristiano Spiller ed Andrea Matteazzi – perchè uno dei nostri compiti, da buoni scout e cittadini, è quello di lasciare il mondo un po’ migliore di come lo abbiamo trovato, come ci ha insegnato il nostro fondatore Baden Powell.
Ma per noi – prosegue Legambiente – è anche un modo per tornare a parlare di rifiuti, con l’obiettivo di ribadire l’importanza di una loro corretta gestione a partire dalla raccolta differenziata, puntando al contempo i riflettori sulle modalità di riduzione e sulle innumerevoli possibilità di riuso e riciclo dei materiali. E pur riconoscendo gli sforzi apprezzabili effettuati in questi anni dai cittadini e dall’ amministrazione, è tuttavia necessario estendere velocemente il “porta a porta” in tutto il territorio comunale per entrare nel gruppo dei comuni, piccoli e grandi, (in tutto sono 1123) che in Italia hanno già centrato l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata.
La vera emergenza tuttavia è nella quantità di rifiuti prodotti, problema tutto italiano, cui la crisi ha posto solo un troppo debole freno: manca il programma nazionale di prevenzione dei rifiuti e manca un piano d’azione vicentino.
L’altra emergenza da affrontare subito è lo smaltimento illegale dei rifiuti, che purtroppo ci riguarda perchè le rotte dei traffici illeciti non sono più solamente quelle tradizionali verso Sud, ma interessano zone estese del territorio. In merito abbiamo chiesto e continueremo a chiedere chiarezza sull'”affaire” Valdastico sud. Come pure chiediamo chiarezza e responsabilità nel caso della trasformazione per speciali della discarica di Marano Vicentino, era necessario proprio sopra le falde acquifere?
Ridurre si può, conclude Dovigo, sia per gli urbani che per gli speciali, ed è il primo passo da compiere.