Rifiuti
14 Novembre 2018
Anche quest’anno Legambiente è tra i promotori della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR) che ha luogo dal 17 al 25 novembre e ha come tema centrale “Prevenire e gestire i rifiuti pericolosi”.In Cooperativa Insieme e a Porto Burci sono programmate tre iniziative rivolte ai bambini e agli adulti che si svolgeranno durante la settimana.
Le iniziative in programma a Vicenza
17 novembre
Laboratorio di riciclo creativo per bambini con la realizzazione di simpatici scacciapensieri con materiale di recupero, in collaborazione con Maninarte.
@Cooperativa Sociale Insieme (Via Basilio dalla Scola, 255)
h 15.00 – 18.00
Partecipazione gratuita
20 novembre
Sapone lab. Realizzazione di prodotti naturali per la pulizia
@Cooperativa Sociale Insieme (Via Basilio dalla Scola, 255)
h 18.00 – 19.00
Partecipazione gratuita
22 novembre
Proiezione del film “Gli anni verdi” di Chiara Bellini (Italia 2018, 54′).
@Cooperativa Sociale Insieme (Via Basilio dalla Scola, 255)
h 20.30
25 novembre
Proiezione del film “Be Kind Rewind” di Michel Gondry, a cura di Rêvengers
@Porto Burci (Contrà dei Burci, 27)
h 21.00
A Vicenza la percentuale di raccolta differenziata è stimata nel 2017, al 74,8%, con un incremento del 3,2% rispetto al 2016. Parallelamente c’è stata una leggera diminuzione della produzione di rifiuti (circa 1000 tonnellate), che è passata da 68.600 tonnellate di rifiuti raccolti da AIM Ambiente durante il 2016 a 67.080 tonnellate del 2017 (Fonte: www.comune.vicenza.it ).
Sicuramente c’è ancora molto da fare, ma questi piccoli passi possono fare la differenza.
La SERR è promossa da da CNI Unesco, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Utilitalia, Anci, Città Metropolitana di Torino, Città Metropolitana di Roma Capitale, Legambiente e AICA, con E.R.I.C.A. Soc. Coop. ed Eco dalle Città in qualità di partner tecnici; quest’anno al comitato si aggiunge per la prima volta la Regione Sicilia.
“Prevenire e gestire i rifiuti pericolosi” è il tema a cui è dedicata l’edizione 2018, dove per “rifiuto pericoloso” si intende un rifiuto che abbia caratteristiche o parti (in piccole o grandi quantità) appunto, pericolose, che possono essere quindi potenzialmente dannose per l’ambiente e/o per la salute umana, come parti esplosive, corrosive, infiammabili, tossiche, cancerogene e così via. Ne rappresentano un esempio pile e batterie, vernici e colori, bombolette a spray, pesticidi, lampade a neon e RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).
Secondo i dati della EEA (Agenzia Europea dell’Ambiente) ciascuno cittadino europeo genera 200 kg di rifiuti pericolosi all’anno e un quinto di questi sono prodotti in casa.
Tali materiali non vanno dispersi nell’ambiente, ma conferiti negli appositi centri di raccolta rifiuti del proprio comune di residenza.
Importante è che ogni consumatore sia consapevole dei prodotti pericolosi che acquista e che facilmente diventano un rifiuto, valuti in modo critico ogni possibile alternativa preferendo materiali e beni più ecologici e sostenibili nei settori dell’energia, dell’edilizia, della cura del corpo e della casa.
Per conoscere tutti gli eventi e le iniziative in programma durante la SERR nelle città italiane, le buone pratiche per limitare la produzione di rifiuti e molto altro, visita il sito: http://www.menorifiuti.org
Alessandra Pepe