Territorio
8 Gennaio 2013
Vicenza, 7 gennaio 2013
All’Assessore all’Ambiente,
Tutela del Territorio e Igiene
del Comune di Vicenza
Antonio Marco Dalla Pozza
Oggetto: PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE.
Osservazioni di Legambiente. Premettendo che il poco tempo a disposizione non ci ha permesso una congrua ed approfondita analisi, rileviamo soprattutto una certa indefinitezza nel modo di raggiungere obiettivi di riduzione delle emissioni, obiettivi che sono comunque validi e consolidati; c’è poca chiarezza sulle tappe intermedie e sulla costante verifica del percorso intrapreso.
Con questa nota intendiamo fornire alcuni spunti utili ad un’integrazione del piano stesso:
– prevedere l’obbligo di installazione di pannelli solari termici in tutti i nuovi interventi edilizi e nelle ristrutturazioni
– introdurre valori massimi di fabbisogno termico per riscaldamento, nei nuovi edifici e nelle ristrutturazioni
– fissare degli obiettivi per aumentare l’isolamento termico e ridurre il fabbisogno di raffrescamento
– differenziare gli oneri di urbanizzazione e costruzione in funzione degli obiettivi energetico-ambientali dichiarati in sede progettuale
– aumentare cospicuamente il numero di alberi da piantumare rispetto a quelli previsti nel PAES
– effettuare la diagnosi energetica degli edifici pubblici e progettare un servizio di diagnosi energetica per i fabbricati privati
– determinare vincoli specifici per le prestazioni energetiche delle aree industriali e del terziario, in particolare per i centri commerciali
– rafforzare le competenze nel settore energetico all’interno dell’amministrazione comunale, in modo da fornire un servizio continuativo a tutti i provvedimenti tecnici via via che si delineano.
Un approfondimento particolare merita il settore della mobilità, perchè in tema di emissioni le responsabilità del settore dei trasporti sono enormi, ed in merito a questo aspetto pensiamo sia opportuna una decisiva rivisitazione del PUM, anche se appena approvato dal Consiglio Comunale. Un più accentuato progetto di mobilità sostenibile porterebbe ad indubbi vantaggi anche nella riduzione dell’inquinamento da PM10 oltre che dei gas serra. Non ci soffermiamo qui sui temi e progetti inerenti la mobilità, ma senza dubbio sosteniamo anche in questa sede come in tutte le altre una politica di riduzione del traffico veicolare privato a favore della mobilità pubblica e ciclabile.
Rispetto all’acquisto di energia “verde” riteniamo più utile indirizzare decisamente AIM Energy verso l’acquisto e distribuzione di questa forma di energia, oggi una possibilità concreta in grado di trasformare anche il mercato, se pur in parte, oltre che dare un fattivo contributo allo sviluppo delle energie pulite. E per quanto possa essere difficile, riteniamo opportuno anche uno specifico accordo con AIM affinché venga incentivato il risparmio energetico.
Da ultimo sottolineiamo l’assoluta necessità di arrivare ai cittadini, sono i tanti singoli comportamenti individuali che producono modifiche, in questo caso sono le tante singole scelte che alla fine determineranno o meno la realizzazione del PAES. Per questo riaffermiamo la necessità di un’azione efficace, continua e coerente di informazione e divulgazione alla cittadinanza e per quest’ultima attività Legambiente si rende disponibile alla stesura di un progetto in tal senso.
In attesa di ulteriori approfondimenti, inviamo cordiali saluti.
Valentina Dovigo
circolo Legambiente Volontariato Vicenza