Rifiuti
9 Febbraio 2018
La campagna “Io sono legale” di Legambiente e RE.MA.Plast Spa è stata pensata con lo scopo di porre l’attenzione sul problema degli shopper non a norma usati nei negozi e nei supermercati. Dal 13 agosto 2017, con il recepimento della direttiva europea 2015/720, è entrata in vigore la legge 123/2017, la quale prevede che i sacchetti per la spesa, quelli usa e getta, debbano essere biodegradabili e compostabili. Devono inoltre essere conformi agli standard UNI EN 13432, così come riportato su ciascun sacchetto, insieme ai simboli che ne certificano la qualità. Tuttavia, circa la metà di quelli in circolazione sono fuorilegge: si tratta di un volume pari a circa 40 mila tonnellate di plastica, con una perdita per la filiera legale dei veri shopper bio pari a 160 milioni di euro, 30 solo per evasione fiscale.
Questo è in parte dovuto alla criminalità organizzata che in Italia controlla il mercato dei sacchetti bio, imponendo ai commercianti l’acquisto e la vendita di sacchetti non conformi alla normativa. Per garantire la legalità sono previste sanzioni fino a 25.000 euro per chi non rispetta la legge. Accanto a questa norma, ha fatto molto discutere la legge che dall’1 gennaio 2018 impone l’uso dei sacchetti biodegradabili e compostabili a pagamento anche per gli alimenti sfusi, come frutta e verdura, o forniti a fini igienici. Su questa novità Legambiente si è già espressa a favore, dichiarando che l’innovazione ha un costo ed è quindi giusto che i sacchetti bio siano a pagamento. Il costo delle bioshoppers a carico dei consumatori serve a disincentivare l’abitudine all’usa e getta e non va considerato come un caro-spesa.
La campagna “Io sono legale” verrà realizzata in due diverse regioni d’Italia: in Campania, dove ha sede l’azienda RE.MA.Plast Spa e in Veneto dove, più precisamente a Bottrighe (RO), opera la Mater-Biotech, società collegata alla Novamont. RE.MA.Plast Spa è partner nazionale della campagna. Si tratta di un’azienda che ha deciso di puntare sull’innovazione per migliorare la propria attività iniziando a produrre imballaggi e sacchetti per la spesa biodegradabili e compostabili. L’azienda collabora già da tempo con Legambiente nell’appoggiare altre iniziative come “Puliamo il mondo”.
Il circolo Legambiente Vicenza, insieme ad altri tre circoli del Veneto (Padova, Rovigo, Verona) parteciperà all’iniziativa attraverso diverse attività che prenderanno avvio dal mese di marzo. Il nostro circolo organizzerà un presidio pubblico con banchetto informativo nella giornata del 24 marzo al quale invitiamo tutti a partecipare. Verranno poi coinvolte alcune scuole superiori di Vicenza al fine di portare i contenuti della campagna fra i ragazzi e sensibilizzare studenti e insegnanti sui temi dell’economia circolare e dell’inquinamento dell’ambiente marino. Verrà poi fatta informazione e sensibilizzazione alla cittadinanza attraverso i nostri tradizionali canali di comunicazione.
Per maggiori informazioni potete contattare il nostro circolo:
e-mail: info@festambientevicenza.org o legambientevicenza@gmail.com
tel: 0444 729001